ANDREA BRUSTOLON
|
Andrea Brustolon ( Belluno 1662-1732) è un nome di fama internazionale
che ha saputo trasformare in arte il legno uno degli elementi tipici del
bellunese sua provincia natale
|
Cominciò il suo apprendistato a Belluno, a quindici anni divenne
assistente dello scultore genovese Filippo Parodi, chiamato ad eseguire importanti lavori
a Padova e a Venezia. Nel 1678/80 si recò a Roma per studiare le opere del Bernini, ma si interessò anche all'arte antica: sono queste infatti le due principali componenti della sua produzione.Ritornato a Venezia dopo il 1680, eseguì mobili per le famiglie Correr, Pisani e Venier, probabilmente nel primo ventennio del Settecento.
Tuttavia Brustolon non
si limitò alla creazione di mobili, ma fu anche autore di statue, crocefissi, tabernacoli
e altri arredi sacri per le chiese di Belluno.
Gli oggetti creati per l'arredamento
superano la funzione pratica per diventare vere e proprie opere di scultura: splendidi
sono quelli eseguiti per i Venier ( Venezia, Cà Rezzonico),particolarmente un grande
tavolo da parete in legno di bosso e ebano con le figure di Ercole, di due divinità
classiche e di tre neri . Straordinarie alcune poltrone realizzate in bosso con i quattro piedi costituiti da rami d'albero nodosi e i due braccioli sorretti da due mori. Apparentemente più semplici risultano le sedie eseguite per i Correr, con nudi femminili poggiati sui braccioli. Un altro gruppo di dodici sedie, realizzato per i Pisani a Stra ( Quirinale, Roma) è adorno di fiori, frutta e foglie a simbolo dei dodici mesi dell'anno. I disegni preparatori di alcune cornici decorate con putti recanti emblemi sono al Museo Civico di Belluno. |
Portavaso in legno di ebano e bosso. Cà Rezzonico Venezia |
13 marzo 2013
ANDREA BRUSTOLON
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento